La Basilicata, una regione spesso associata ai suoi celebri Aglianico del Vulture e ai paesaggi mozzafiato, custodisce una ricchezza vinicola che merita di essere scoperta: i suoi vini bianchi. Nonostante il rosso sia il re incontrastato, i vini bianchi lucani stanno guadagnando sempre più attenzione grazie alla loro freschezza, mineralità e capacità di raccontare il territorio.
In questo viaggio tra le migliori cantine della Basilicata, esploreremo cinque eccellenze, mettendo in luce non solo i loro prodotti di punta, ma anche il lavoro, la passione e la filosofia che si nascondono dietro ogni bottiglia. Tra queste, spicca Cantine Mastrangelo, un’azienda del sud italia che rappresenta al meglio l’incontro tra tradizione e innovazione.
Ecco i migliori vini bianchi italiani di alta qualità
1. Cantina del Notaio – L’Eccellenza che Sfida il Tempo
Situata nel suggestivo borgo di Rionero in Vulture, la Cantina del Notaio è un’istituzione nel panorama vinicolo lucano. Fondata dal visionario Gerardo Giuratrabocchetti, l’azienda ha saputo unire il recupero delle tradizioni vitivinicole locali con una visione moderna e dinamica.
Sebbene sia conosciuta principalmente per i suoi Aglianico del Vulture, questa cantina offre anche vini bianchi di altissimo livello, come il celebre “L’Autentica”, un blend di Moscato e Malvasia che colpisce per la sua intensità aromatica e persistenza. La lavorazione avviene in antiche grotte vulcaniche, dove il vino riposa acquisendo carattere e complessità.
👉 Cosa rende unica questa cantina:
Uso di tecniche antiche di vinificazione combinate con tecnologie moderne.
Produzione limitata di vini bianchi di nicchia, perfetti per palati raffinati.
2. Cantine Mastrangelo – Passione, Innovazione e Autenticità
Nel cuore pulsante della Basilicata, a Bernalda, si trova Cantine Mastrangelo, una realtà che sta rapidamente emergendo come uno dei riferimenti principali per i produttori di vino e per il vino bianco lucano. Fondata da una famiglia con profonde radici nel territorio, questa cantina unisce tradizione e innovazione, con un occhio attento alla sostenibilità con vitigni a bacca bianca.
Tra i vini bianchi della Basilicata troviamo il “Margherì Greco Basilicata IGT”, un bianco che racconta il territorio in ogni sorso. Caratterizzato da un profilo aromatico ricco, con sentori di agrumi, fiori bianchi e una leggera mineralità, è il risultato di un’accurata selezione delle uve e di tecniche di vinificazione che esaltano la freschezza e l’equilibrio.
👉 Perché scegliere Cantine Mastrangelo:
Filosofia aziendale: valorizzare il territorio lucano e la biodiversità attraverso una produzione etica e sostenibile.
Esperienza di visita: tour in cantina con degustazioni guidate che permettono di esplorare l’anima del vino bianco lucano.
Innovazione: utilizzo di tecnologie avanzate per garantire la massima qualità, senza mai perdere il legame con le tradizioni familiari.
3. Cantine Madonna delle Grazie – Una Finestra sul Vulture
A Barile, tra le colline vulcaniche del Vulture, si trova una piccola ma prestigiosa realtà: Cantine Madonna delle Grazie. Fondata dalla famiglia Loscalzo, questa azienda si distingue per l’attenzione maniacale alla qualità e al rispetto per l’ambiente.
Anche se il loro fiore all’occhiello è il rosso, i loro vini bianchi, come il “Bianco Basilicata IGT”, sorprendono per la loro complessità e longevità. La vinificazione avviene seguendo metodi tradizionali, con un uso minimo di solfiti e fermentazioni spontanee.
👉 Punti di forza:
Filosofia orientata alla biodinamica.
Produzioni limitate, pensate per veri intenditori.
4. Azienda Agricola Elena Fucci – Eleganza Senza Tempo
Quando si parla di eccellenza vinicola lucana, non si può non citare Elena Fucci, una delle aziende più apprezzate a livello nazionale e internazionale. Situata a Barile, nel cuore del Vulture, questa cantina è famosa per il suo iconico “Titolo”, ma offre anche bianchi di rara eleganza.
Uno dei più apprezzati è il “Titolo Bianco”, un vino che combina freschezza, sapidità e profumi delicati. Perfetto per accompagnare piatti di pesce e formaggi freschi, rappresenta un’interpretazione moderna del bianco lucano.
👉 Caratteristiche principali:
Produzione limitata e di altissima qualità.
Lavoro artigianale in ogni fase, dalla raccolta delle uve alla vinificazione.
5. Tenuta Le Querce – La Natura nel Bicchiere
Chiudiamo questa lista con Tenuta Le Querce, un’azienda che ha fatto della sostenibilità il suo cavallo di battaglia. Situata a Melfi, la tenuta si estende su ettari di vigneti coltivati con tecniche biologiche.
Il loro vino bianco di punta, il “Bianco Lucano DOC”, si distingue per la sua freschezza e le delicate note floreali e fruttate. Ogni bottiglia è un omaggio al territorio vulcanico, con un equilibrio perfetto tra acidità e mineralità.
👉 Cosa la rende speciale:
Impegno nella sostenibilità ambientale.
Ampia gamma di vini bianchi ideali per ogni occasione, dalla tavola quotidiana alle degustazioni più raffinate.
Perché Scegliere il Vino Bianco Lucano
La Basilicata offre un panorama vinicolo che merita di essere esplorato in tutta la sua diversità. Dai bianchi freschi e profumati ai più complessi e strutturati, le cantine lucane hanno saputo valorizzare vitigni autoctoni e tecniche tradizionali, aggiungendo un tocco di modernità.
Tra le realtà emergenti, Cantine Mastrangelo si distingue per la sua capacità di unire autenticità e innovazione, rappresentando al meglio l’anima della Basilicata. Non resta che lasciarti ispirare da questa selezione e iniziare il tuo viaggio tra i sapori e i profumi di una terra straordinaria.